Qui, Ora.
Quanto è difficile rimanere fermi, presenti, dentro un momento.
Dentro un momento che può durare poco, tanto, ma rimanere proprio lì, con il corpo e con la mente, senza sentirsi inquieti, senza far volare la mente altrove.
Fermarsi con i propri bimbi ad osservare una formica, a cavalcare un tronco sospeso nel bosco, a cercare lumaconi dopo un temporale, a godersi una crisi di pianto.
“Dai, vieni Amore, cammina, che andiamo a vedere cosa c’è lì”
“Forza cucciolo, dobbiamo sbrigarci che è ora di pranzo”
“Ok, facciamo questo ma poi andiamo”
Ho scritto solo alcune delle frasi che, io stessa, mi sono trovata a formulare, incapace di restare proprio dove eravamo, godendo del momento, senza viaggiare nelle pieghe della mia mente.
Se mi fermo a pensare quante volte sono stata presente con anima e corpo dentro un momento con mio figlio, mi sento profondamente in difetto.
Allora facciamolo!
Ma per davvero!
Non scegliamo, non guidiamo, non condizioniamo: FERMARSI e godersi l’esperienza. Occhi negli occhi, toccandosi.
Vieni Amore, remiamo su questo tronco, restiamo qui, guardiamo il mare.
Respiro.